10 Marzo 2021

La Virtus getta il cuore oltre l’ostacolo ed espugna Arezzo



AMEN SCUOLA BASKET AREZZO – ACEA VIRTUS SIENA 76-86 (15-22; 39-41; 55-58)

AREZZO: Calzini 10, Marcantoni ne, Ghini, Cutini 20, Marroni ne, Rossi 11, Tenev 13, Pipiska 20, Cavina ne, Castelli, Giommetti 2, Provenzal. All. Milli

ACEA VIRTUS: Berardi, Calvellini ne, Bartoletti 5, Cannoni ne, Bianchi 9, Olleia 15, Lenardon 11, Imbrò 21, Ndour 4, Nepi 21, Braccagni ne, Bovo. All. Spinello

Super vittoria per l’Acea che espugna il parquet della Amen Arezzo per 76-86 al termine di una partita molto combattuta, che ha visto i padroni di casa lottare fino ai minuti finali quando la Virtus è riuscita a costruire e consolidare un consistente vantaggio che le ha garantito la terza vittoria di fila in campionato. Due punti pesanti per l’Acea su un campo difficilissimo come quello di Arezzo con una prestazione di cuore, che è riuscito ad andare oltre la fatica della terza partita in otto giorni.

LA CRONACA: La partita inizia bene per la Virtus, che entra subito il ritmo toccando la doppia cifra di vantaggio già nel primo quarto, con una buona difesa e ottime soluzioni in transizione. Nel secondo quarto i rossoblu continuano a giocare un buon basket fino alla metà della frazione, quando un passaggio a vuoto, soprattutto difensivo, permette ad Arezzo di ricucire con i canestri di Pipiska e Cutini, che portano i padroni di casa sul -3. Sul finire del quarto la Virtus è comunque brava a resistere e trovare buone soluzioni, tornando negli spogliatoi a metà gara sul 39-41.

Il terzo quarto si caratterizza come una partita punto a punto. Arezzo tocca il massimo vantaggio sul +4 (45-41) giocando bene, ma non riesce mai ad allungare. La Virtus è brava a ricucire subito con 5 punti in fila di Lenardon importantissimi per ribaltare subito l’inerzia. Arezzo sembra crollare di nervi concedendo un fallo antisportivo e un tecnico che permettono ai rossoblu di chiudere il quarto in vantaggio 55-58.

L’ultimo quarto inizia sul filo dell’equilibrio, con l’Acea che riesce comunque a mantenere sempre il vantaggio, anche se mai più di un possesso, fino al momento dell’allungo dettato da una ottima difesa e dalla vena offensiva di Nepi, che si carica la squadra sulle spalle offensivamente costruendo il parziale che scava il solco, portando la Virtus sul +8. Coach Milli prova a mettere una pezza con un timeout, ma al rientro in campo una tripla di Imbrò spezza le gambe ai padroni di casa dando la doppia cifra di vantaggio ai rossoblu. Nel finale Arezzo mette tutto in campo, senza però riuscire a scalfire in maniera importante il vantaggio dell’Acea, brava a gestire il vantaggio e chiudere sul 76-86, 10 punti che sembrano un buon margine anche per quello riguarda la differenza canestri sia in questa prima fase che in un’eventuale seconda.

torna al blog